http://frammentivocalimo.blogspot.it/2014/06/gideon-levy-horrors-of-occupation-go.html Haaretz.com
Come donne in nero di Padova desideriamo condividere informazioni e riflessioni intorno alla guerra.
Crediamo che la guerra mostri oggi la sua totale crudeltà e inutilità.
21 giugno 2014
Gideon Levy: gli orrori dell’ occupazione
domenica 8 giugno 2014
http://frammentivocalimo.blogspot.it/2014/06/gideon-levy-horrors-of-occupation-go.html Haaretz.com
http://frammentivocalimo.blogspot.it/2014/06/gideon-levy-horrors-of-occupation-go.html Haaretz.com
20 giugno 2014
PALESTINA CALPESTATA, DIMENTICATA, OSCURATA
Tre coloni scomparsi in Cisgiordania vicino a Hebron.
Una città blindata, non si entra e non si esce, le case perquisite e devastate, le persone portate via di notte e incarcerate, intimidazioni, minacce, check point ovunque, qualcuno viene ucciso... tutto questo non fa notizia e tutti si preoccupano per il ritorno dei "nostri ragazzi".
E' giusto che i ragazzi israeliani tornino a casa ma devono tornare a casa anche i ragazzi palestinesi e si deve condannare anche il terrorismo israeliano nei confronti dei palestinesi
Bring back i nostri 5500 prigionieri
Bring back i nostri 230 minori prigionieri
Bring back le nostre case
Bting back i nostri rifugiati
Bting back i nostri rifugiati
Bring back la nostra terra
Bring back la nostra Palestina
16 giugno 2014
UCRAINA: UN’ALTRA GUERRA INEVITABILE ?
La
guerra fredda è finita da 25 anni, ma ancora il mondo è sottomesso
alle logiche di potenza e alle sfere di influenza, annullando il
diritto dei popoli all'autodeterminazione, mietendo vittime tra i
civili - come Iraq, Afghanistan e Siria insegnano - ed esponendo il
mondo ad una catena di guerre senza fine.
Quanto
sta succedendo in Ucraina è estremamente grave.
Quale
il ruolo dell'Unione Europea, della NATO, degli Stati Uniti, della
Russia in questo conflitto?
Come
sempre, quando sono le armi a prendere la parola, la verità e
l'informazione sono le prime vittime.
Per
questo, per aiutare la comprensione della grave crisi che ha
investito l'Ucraina in questi mesi e ragionare sulle possibili
soluzioni del conflitto,
ci
incontriamo
giovedì
19 giugno 2014 alle 18
sala
consiliare “Caduti di Nassiriya”
(sotto
il Volto dell’Orologio, piazza Capitaniato, Padova)
Intervengono:
Aldo
Ferrari
dell’ISPI
(istituto per gli studi di politica internazionale) di Milano
Danilo
Elia
giornalista
e corrispondente dell’Osservatorio Balcani e Caucaso
Associazione per la
Pace, A.C.S., A.N.P.I., Donne in Nero, Legambiente, Mani Tese,
M.I.R., Perilmondo onlus, Studenti Per–UDU, Rete degli studenti
medi, CGIL Padova
02 giugno 2014
PROPOSTA DI LEGGE PER ISTITUIRE LA DIFESA CIVILE, NON ARMATA E NONVIOLENTA
Il 2 giugno è la “Festa della Repubblica che ripudia la guerra”
I movimenti per la Pace e il Disarmo rispondono a Napolitano e lanciano una proposta di legge per istituire la difesa civile, non armata e nonviolenta.
La madre è la Resistenza antifascista, il padre è il Referendum democratico: la Repubblica italiana è nata in un'urna il 2 giugno del 1946. Perché, per festeggiare il suo compleanno, lo Stato organizza la parata militare delle Forze Armate? E' una contraddizione ormai insopportabile.
Il 2 giugno ad avere il diritto di sfilare sono le forze del lavoro, i sindacati, le categorie delle arti e dei mestieri, gli studenti, gli educatori, gli immigrati, i bambini con le madri e i padri, le ragazze e i ragazzi del servizio civile.
Queste sono le vere forze vive della Repubblica che chiedono di rimuovere l'ostacolo delle enormi spese militari ed avere a disposizione ingenti risorse per dare piena attuazione a tutti i principi fondanti della Costituzione: lavoro, diritti umani, dignità sociale, libertà, uguaglianza, autonomie locali, decentramento, sviluppo della cultura e ricerca, tutela del paesaggio, patrimonio artistico, diritto d'asilo per gli stranieri e ripudio della guerra.
I nostri movimenti celebrano il 2 giugno promuovendo congiuntamente la Campagna per il disarmo e la difesa civile e lanciando oggi la proposta di legge di iniziativa popolare per l'istituzione e il finanziamento del “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta”.
Obiettivo della Campagna è dare piena attuazione all'articolo 52 della Costituzione (“la difesa della patria è sacro dovere del cittadino”) che non è mai stato applicato veramente, perché per difesa si è sempre intesa solo quella armata, affidata ai militari, mentre la Corte Costituzionale ha riconosciuto pari dignità e valore alla difesa nonviolenta, come avviene con l'istituto del Servizio Civile nazionale.
La difesa civile, non armata e nonviolenta è difesa della Costituzione e dei diritti civili e sociali che in essa sono affermati; preparazione di mezzi e strumenti non armati di intervento nelle controversie internazionali; difesa dell’integrità della vita, dei beni e dell’ambiente dai danni che derivano dalle calamità naturali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni.
Il disegno di Legge istituisce un Dipartimento che comprenderà il Servizio civile, la Protezione Civile, i Corpi civili di pace e l'Istituto di ricerche sulla Pace e il Disarmo.
Il finanziamento della nuova difesa civile dovrà avvenire grazie all'introduzione
dell'”opzione fiscale”, cioè la possibilità per i cittadini, in sede di dichiarazione dei redditi, di destinare il 6 per mille alla difesa non armata. Inoltre si propone che le spese sostenute dal Ministero della Difesa relative all’acquisto di nuovi sistemi d’arma siano ridotte in misura tale da assicurare i risparmi necessari per non dover aumentare i costi per i cittadini.
Lo strumento politico della legge di iniziativa popolare vuole aprire un confronto pubblico per ridefinire i concetti di difesa, sicurezza, minaccia, dando centralità alla Costituzione che “ripudia la guerra” (art. 11).
La Campagna è stata presentata il 25 aprile 2014 in Arena di pace e disarmo; viene lanciata in occasione del 2 giugno 2014, Festa della Repubblica; la raccolta delle 50.000 firme necessarie inizierà il 2 ottobre 2014, Giornata internazionale della Nonviolenza, e si concluderà dopo 6 mesi.
Rete Italiana per il Disarmo – Controllarmi
www.disarmo.org
Conferenza Nazionale Enti di Servizio Civile – CNESC
www.cnesc.it
Forum Nazionale per il Servizio Civile – FNSC
www.forumserviziocivile.it
Tavolo Interventi Civili di Pace – ICP
www.interventicivilidipace.org
Campagna Sbilanciamoci!
www.sbilanciamoci.org
Rete della Pace
www.retedellapace.it
Per informazioni
redazione@nonviolenti.org
www.azionenonviolenta.it
348/2863190
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