Prima edizione della MARCIA PER
LA PACE a Padova
11 Maggio 2014
ritrovo di fronte a Palazzo Moroni ore 10
Perché una Marcia a Padova?
Vogliamo creare un primo appuntamento per avviare percorsi di
Pace,
per uscire dall’indifferenza, dal silenzio, per
gridare
basta con le guerre, le
violenze,
l’impoverimento e la
distruzione di risorse naturali.
Questi percorsi devono far parte della nostra vita
quotidiana, a partire proprio dai luoghi in cui viviamo, per dare la
possibilità a tutti di essere protagonisti di iniziative di pace, di
partecipare ai processi di trasformazione del mondo, riaffermare i diritti
umani, la democrazia, la solidarietà.
Questa Marcia cade in un anno molto speciale: a 100
anni dalla “inutile” strage della prima guerra mondiale, a 22 anni dalla
guerra nell’ex Jugoslavia, a pochi mesi dalle tragedie di Lampedusa,
con tanti conflitti in corso in tante parti del mondo.
Per questo è necessario che l’Italia, l’Europa,
l’ONU si facciano carico delle migliaia di persone che subiscono violenze, con
gli strumenti da tempo richiesti:
i Corpi di intervento civile di pace, le azioni
nonviolente, la cooperazione internazionale.
A Padova da molti anni il
Consiglio Comunale ha dichiarato che la città è
CITTà PER LA PACE
Inoltre, sempre il Consiglio
Comunale, nel 2012 ha approvato un Ordine del giorno
CONTRO L’ACQUISTO DEI
CACCIABOMBARDIERI F35.
A
Padova ci sono numerose caserme e aree militari inutilizzate o parzialmente
utilizzate: palazzi storici di notevole valore artistico e culturale, ampie
aree vuote e a volte degradate, che potrebbero essere messe a disposizione
della città (le caserme Romagnoli, Salomone, Piave, il Tribunale
militare, l’Ospedale militare, il
Circolo ufficiali, il Centro sportivo militare, la caserma Prandina che da 40
anni vede cittadini, comitati e amministratori battersi per avere la
realizzazione di un grande Parco così come previsto del PRG del lontano 1957).
In
molte città (Pisa, Milano, Venezia, Fano, Roma...) e Comuni vicini come Albignasego
e Vigodarzere
stanno convertendo ad usi civili aree ex-militari .
Affinché Padova sia non solo a
parole una città di pace,
riteniamo importante partire dal
nostro territorio, dai nostri bisogni
per costruire assieme una CITTà DIVERSA:
realizzare spazi verdi, luoghi di
incontro, spazi per attività sociali, culturali e ricreative.
Chiediamo
che il Comune si attivi affinché gli spazi ex-militari, a partire dalla Caserma
Prandina e dalla Caserma Romagnoli, si trasformino in aree a servizio della
Comunità: un parco, una piazza di quartiere… evitando speculazioni edilizie, o
che siano trasformati in parcheggi o grandi strutture commerciali.
Partecipiamo
alla MARCIA per la PACE in tanti, per rendere visibile il popolo della pace,
per essere protagonisti di una prima giornata per la PACE, per la DIFESA e lo
SVILUPPO dell’AMBIENTE, per il SOSTEGNO ai DISAGI SOCIALI ed ECONOMICI che
COLPISCONO OGGI MOLTE FAMIGLIE e MOLTE PERSONE.
IN MARCIA DUNQUE, SIAMO TUTTE E TUTTI INVITATI
CON CARTELLONI, BANDIERE, STRISCIONI E CON …..TANTA FANTASIA
Partiremo dal
Municipio - ritrovo di fronte a Palazzo Moroni alle ore 10 - per giungere alla
Caserma Romagnoli a Chiesanuova dove
si concluderà la Marcia.
Promotori:
Associazione per la Pace, A.C.S., A.N.P.I., Donne
in Nero, Legambiente, Mani Tese, M.I.R., Perilmondo onlus, Studenti Per-UDU, Rete
degli studenti medi, CGIL Padova
Adesioni:
ACLI di Padova, Agronomi e Forestali Senza Frontiere,
Amici dei Popoli, Amissi del Piovego, Associazione Culturale Movimentamente,
Associazione per la Decrescita, Associazione Incontrarci, Associazione Studenti
Universitari, ARCI, Biorek, Beati i Costruttori di Pace, Centro Diritti
Umani-Università di Padova, Circolo Wigwam Il Presidio, CGIL Veneto, Funzione
Pubblica CGIL Veneto, Comitato Piazza San Carlo, Comitato Cave Chiesanuova,
Giuristi Democratici di Padova "Giorgio Ambrosoli", Jonathan
Cooperativa Sociale, Libera Giovani, Osteria di Fuori Porta, Rete Radié Resch,
Rete di architetti urbanisti “Città amica", Xena
Per
adesioni ed informazioni contattare:
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