Come donne in nero di Padova desideriamo condividere informazioni e riflessioni intorno alla guerra.

Crediamo che la guerra mostri oggi la sua totale crudeltà e inutilità.

04 luglio 2013

VERGOGNA ! IL CONSIGLIO DELLA DIFESA CHIUDE LA BOCCA AL PARLAMENTO

"Il parlamento conta meno di un'assemblea di condominio" ha scritto Erri De Luca. 

Peppe Sini de "La nonviolenza in cammino" ha scritto:

Dopo l'improvvido ed inquietante pronunciamento del Consiglio supremo di difesa diviene ancor piu' necessario che il 10 luglio il Senato si esprima contro il riarmo e contro la guerra.
Deve essere chiaro che nell'ordinamento giuridico democratico italiano e' il Parlamento l'organo legislativo, ed il suo potere non e' conculcabile se non stravolgendo l'ordinamento stesso, ovvero compiendo un colpo di stato.
E' evidente che anni ed anni di cedimento a pratiche antidemocratiche ed incostituzionali stanno provocando guasti enormi e derive gravissime.
Occorre fermare questo processo degenerativo e ripristinare pienamente la legalita' costituzionale.
Legalità costituzionale oscenamente violata con la partecipazione italiana alla guerra in Afghanistan.
Legalità costituzionale oscenamente violata con politiche di riarmo atte a perseverare nelle guerre assassine, nelle guerre stragiste.
Il 10 luglio il Senato puo' esprimere un voto nitido ed impegnativo contro le guerre e contro le uccisioni, contro il riarmo e contro il militarismo, per la pace con mezzi di pace, per salvare le vite invece di sopprimerle.
Voti il Senato le mozioni contro la costruzione e l'acquisto dei famigerati cacciabombardieri F-35 e di nuove navi da guerra.
Cessi immediatamente l'illegale ed insensata partecipazione italiana alla guerra in corso in Afghanistan.
La guerra e' nemica dell'umanita'.
Le armi servono a uccidere.
Solo la pace salva le vite.
Meno armi, piu' vite umane salvate.


BASTA ARMI - BASTA ESERCITI 
BASTA FABBRICHE DI MORTE

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