Il 2 giugno è la festa della Repubblica; questa festa ormai da
anni non appartiene più a noi, donne e uomini di questo paese, ci è stata
espropriata e trasformata in una parata militare, che non ci rappresenta e ci
rattrista.
Ma la Repubblica siamo
noi: il 2 giugno è la nostra festa: festeggiamo le origini
della nostra Costituzione repubblicana che all’articolo 11 ripudia la guerra
come strumento di offesa e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.
Perché allora dovremmo
celebrare il 2 giugno con l'esibizione e l'esaltazione delle Forze Armate,
facendo prevalere una immagine militarista di questa Repubblica, nata dall'impegno di
tante donne e tanti uomini perché alle guerre, massacri e distruzioni venisse
detto “Mai più”.
Il carattere militarista
non è purtroppo soltanto simbolico, ma è una realtà concreta molto presente sul
nostro territorio. In Italia ci sono:
- 111 basi
militari USA e NATO.
-
70 testate nucleari, nelle basi USA di Aviano e Ghedi.
-
30.000 militari USA.
- La spesa
militare è di 70 milioni di euro al giorno.
- L'Italia
partecipa a 24 operazioni militari in 18 paesi del mondo.
Per
questo vogliamo un 2 giugno diverso, smilitarizzato, in cui fare festa come cittadine e cittadini di:
- un paese diverso,
accogliente, fondato sul rispetto, l’ascolto e il riconoscimento reciproco tra
uomini e donne, tra native/i e migranti, tra “noi” e “gli altri”;
- un paese in cui le donne
in quanto donne non debbano temere per la loro vita;
- un paese in cui i/le
giovani possano avere un futuro e le persone anziane una vita dignitosa e
serena;
- un paese in cui i beni
comuni - aria, acqua, terra, energia, il patrimonio storico, artistico e
culturale, l'ambiente naturale, il paesaggio
- restino fuori dalla logica di
mercato;
-
un
paese che sappia affrontare i conflitti, interni e internazionali, senza
ricorrere all’uso della forza;
-
un
paese che investa non nelle armi e nella guerra, ma nella cultura, la scuola,
la salute, l’occupazione.
APPUNTAMENTO IN PIAZZA DELLE ERBE A PADOVA ALLE 10.00
Donne
in Nero
Associazione
per la Pace
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