Come donne in nero di Padova desideriamo condividere informazioni e riflessioni intorno alla guerra.

Crediamo che la guerra mostri oggi la sua totale crudeltà e inutilità.

31 marzo 2011

2 Aprile Giornata di mobilitazione contro la guerra

2 Aprile - Giornata di mobilitazione nazionale
Appello Coordinamento 2 aprile
Le persone, le organizzazioni e le associazioni che in questi giorni hanno sentito la necessità,attraverso appelli, prese di posizioni e promozione di iniziative, di levare la propria voce
Contro la guerra e la cultura della guerra
Per sostenere le rivoluzioni e le lotte per la libertà e la democrazia dei popoli mediterranei e dei paesi arabi
Per l'accoglienza e la protezione dei profughi e dei migranti
Contro le dittature, i regimi, le occupazioni militari, le repressioni in corso,
Per il disarmo, un'economia ed una società giusta e sostenibile
Chiedono lo stop ai bombardamenti e il cessate il fuoco in Libia
per fermare la guerra, la repressione ed aprire la strada a una soluzione politica coerentemente democratica.
IL 2 APRILE 2011 SARÀ UNA GRANDE GIORNATA DI MOBILITAZIONE E PARTECIPAZIONE ATTIVA
A ROMA E IN TANTE PIAZZE D'ITALIA.
A partire da quella data ci impegniamo a dar vita ad un percorso diffuso sul territorio di mobilitazioni, iniziative, informazione, assemblee,
incontri e solidarietà con i movimenti dei paesi arabi.
Coordinamento 2 aprile
Prime adesioni:
Arci, Action, Associazione Ya Basta Italia, Associazione per il rinnovamento della sinistra, Associazione per la pace, A Sud, Attac Italia, Atene in Rivolta, Comitato Fiorentino Fermiamo la guerra, Cobas, Democrazia Chilometro Zero, Emergency, Esc, FIOM–CGIL, Gruppo Abele, Horus Project, Lega diritti dei Popoli, Legambiente, Libera, Lunaria, Mediterranea, Rete@Sinistra, Rete della Conoscenza, Rete Romana Solidarietà al Popolo Palestinese, Rete Studenti Medi, Sinistra Euromediterranea, Strike-Yo Migro, UDU, Un ponte per, FedS, FGCI, GC, PCdL, PdCI, Prc, Sinistra Critica, SeL.
Roma, 26 marzo 2012

VICENZA 2 Aprile Piazza Bologna ore 14

La mobilitazione a VICENZA è particolarmente significativa per il suo carattere di città militarizzata, (oggi sede dell’Africom e della Gendarmeria europea), un destino al quale non ci rassegniamo e continuiamo a rivendicare la riconversione delle servitù militari a fini civili, cominciando dalla consegna alla città della zona est del Dal Molin per trasformarla in “parco della pace”.
Gruppo Emergency Vicenza, Coordinamento dei comitati cittadini, Presidio No Dal Molin, Donne in rete per la pace, Presenza Longare, Saalam ragazzi dell’olivo, Rete Disarmiamoli nodo di Vicenza, Cristiani per la pace, Collettivo studenti scuola pubblica, Rete degli studenti medi, Assemblea difesa scuola pubblica,Coordinamento Studentesco, Bocciodromo Vicenza, Ass. Ya Basta! Vicenza, Coordinamento stranieri Vicenza,Cgil Vicenza, Unione Sindacale di Base-Vicenza, CUB scuola-Vicenza ,"Vicenza Libera - No Dal Molin", Gruppo consiliare a Recoaro Terme "Alternativa Democratica-Prc e Indipendenti", Sinistra Ecologia e libertà- Vicenza, Fabbrica di Nichi- Vicenza, PdCI-FdS Vicenza, Giovani comnunisti/e-Vicenza, Partito della Rifondazione Comunista-Fds Veneto.
Vicenza, 28 marzo 2011

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